Con questo primo articolo inauguro una serie di Case Study Social Media…e qual’è la novità mi dirai, tutti lo fanno. È vero tutti possono fare una case study social ma tutti li accompagnano da una intervista ai diretti interessati?
Si? Anche questo hanno fatto!??!?!? Pensavo di aver fatto una cosa nuova, va bé vorrà dire che non saranno le stesse domande quindi ti può essere utile comunque capire come nascono le realtà più affermate dei Social e come si portano avanti.
Le soap opera sono quelle che durano da anni, se non addirittura millenni, gli attori svolgono il lavoro come se fossero dei comuni dipendenti aziendali, cioè iniziano la mattina per finire il pomeriggio con periodi di riposo ecc. ma qual’è una delle soap opera più seguite ed anche la più longeva degl’ultimi tempi?
Non la conosci? Semplice, Beautiful quindi…
Case Study Social Media Twittamibeautiful
Twittamibeautiful è un profilo social che aggrega e interessa tutte le persone che seguono questa soap opera americana. Ora che sto scrivendo conta 12000 fan divisi tra Facebook, Twitter, Instagram e Telegram, diciamo che è un progetto a tutto tondo 🙂
In appoggio ai Social hanno il loro sito Twittamibeautiful dove sono riportate le news, interviste ecc. ovviamente legate alla Soap.
La loro avventura è iniziata nel 2012, parlo al plurale perché sono 6 persone che lavorano dietro questo progetto, nato su twitter ma che ha trovato la sua dimensione anche in altri social.
Ciao Twittamibeautiful, di cosa parlano i tuoi Social?
Ciao Enzo, iniziamo…Twittamibeautiful è il ritrovo virtuale di tutti i fan di Ridge&co., dove ci si diverte a twittare in modo pungente le assurde situazioni che vivono i protagonisti di Beautiful tra ménage à trois, sparizioni improvvise di personaggi e morti di protagonisti che resuscitano, inspiegabilmente, dopo svariati mesi.
Cosa vi ha spinto ad entrare nel mondo dei Social?
Twittamibeautiful nasce dall’idea di @nouv84, @Atrebor78 e @ChiaridaCol che decidono di rispolverare la loro passione per Beautiful commentando su Twitter con l’hashtag #twittamibeautiful le puntate della mitica soap ambientata in quel di LA.
Chi sono i vostri utenti?
I nostri utenti sono abbastanza eterogenei. Si spazia dallo studente universitario, alla casalinga, all’insegnante, al professionista.
Quali sono i tool che utilizzate per poter controllare i vostri dati statistici?
Ci affidiamo agli insight di Facebook.
Che tool utilizzate per le immagini?
Pixler.
Qual’è il vostro piano editoriale?
Noi consideriamo Twittamibeautiful come un grande divano che scorre su tutta l’Italia. Cerchiamo di coinvolgere i fan stimolando i tweet durante la puntata, raccontando curiosità e anticipazioni che arrivano da oltre oceano. Abbiamo poi deciso di non ammettere le volgarità e gli insulti ad attori, ma in alcuni casi anche a personaggi.
Come è stato costruito?
Ci confrontiamo continuamente tra di noi e cerchiamo le soluzioni più adatte per i nostri followers. Li ascoltiamo e rispondiamo sempre alle loro richieste.
Quale frequenza avevano i vostri post quando iniziò questa avventura?
All’inizio facevano il livetweeting quotidiano durante la puntata di Beautiful.
Ed ora?
Adesso, oltre al consueto live, pubblichiamo più volte al giorno su Facebook e condividiamo su Twitter e Instagram. Sul blog invece vengono pubblicate interviste ad attori.
Come gestite le interazioni con gli utenti?
Rispondiamo sempre alle loro domande.
Non avete mai fatto Adv, allora, secondo voi, come vi siete fatti conoscere?
Tramite Twitter coinvolgendo sempre più appassionati.
Da queste realtà social non c’è una fonte di guadagno, ma il futuro come lo vedete?
Per il momento stiamo bene così. È ovvio, però, che valutiamo proposte di collaborazione che ci possano portare un certo profitto e una maggiore visibilità. Aggiungiamo che la nostra è una passione. Nasce dalla volontà di trascorrere mezz’ora di tranquillità e relax commentando vicende che di norma potrebbero apparire assurde. Nella vita ci occupiamo di altro, per cui siamo ogni giorno più orgogliosi di aver creato qualcosa di interessante e di ricevere sempre tanti complimenti.
Case Study Social… diamo i numeri…
Dopo questa bella chiacchierata, direi che adesso posso dare i numeri, perché uno studio è fatto di parole, intenti, ipotesi, ma anche di numeri.
I numeri che adesso comincerò a pubblicare saranno aggiornati alla data di scrittura di questo articolo e all’ultimo mese di analisi.
Caso di Studio Social Media Twittamibeautiful su Facebook
Ho fatto un piccola indagine su come viene gestita la pagina e questi sono un po di risultati; comincio dalla pubblicazione dei post che stranamente si concentrano il Sabato
Per quanto riguarda, invece, la tipologia dei post ovviamente vincono
Le foto… che ne parliamo a fare 😉
Anche se può sembrare una pagina molto di settore comunque ha la sua crescita esponenziale dei fan, infatti la variazione del numero utenti ha una costante di crescita continua
sicuramente questo percorso è dovuto a una continua cura della pagina ma sopratutto dell’interazione con gli utenti della pagina.
Queste sono delle statistiche riassuntive della pagina di Facebook
In questi dati puoi notare che la pagina ha una media di pubblicazione post pari a 7.67 e 717 utenti che ne parlano, buono.
Caso di Studio Social Media Twittamibeautiful su Twitter.
Twitter è il social dove è nata la loro storia e dove la discussione è più accesa.
Questi sono i loro numeri
Per quanto riguarda le statistiche dei tipi di tweet, o meglio delle interazioni che hanno i singoli tweet, il rapporto è fatto su 100 tweet, divisi tra quelli scritti e ricevuti, ovviamente molto alta è la presenza dei tweet con l’hashtag #twittamibeautiful .
Ovviamente i tempi di pubblicazione sono ristretti al momento della trasmissione della puntata, come ci hanno raccontato loro il livetweeting è stato il modo con cui hanno iniziato
(Questo grafico è settato su UTC+0, per conoscere l’orario di riferimento per noi devi passarlo a UTC+2, quindi aggiungere due ore)
Caso di Studio Social Media Twittamibeautiful su Instgram.
La situazione su Instagram non è così affermata come per gli altri due Social, ci sono delle diversità sostanziali tra i Social, e a mio dire non so nemmeno se una realtà del genere vada tanto tanto bene per questo tipo di argomento
Da come puoi vedere le curve sono piatte quelle in riferimento ai commenti e Engagment mentre quella dei like oscilla di molto, infatti ha dei grossi picchi con grandi cadute, quindi non è una situazione stabile.
Il Social Instagram è molto particolare, gli utenti che utilizzano questo social hanno esigenze precise e motivazioni diverse da quelle che spingono verso altri social.
Il post che ha avuto più like e più engagment in quest’ultimo mese è stato
Ne avevi qualche dubbio che un post del genere su Instagram aveva avuto successo? Io no, la bellezza su Instagram è parte fondamentale di ogni post 🙂
Conclusioni
Sono arrivato alle conclusioni che non penso di fare, nel senso che non ho intenzione di commentare l’operato di Twittamibeautiful ma voglio lasciare questa ultima parola a te, perché su certe cose ognuno può avere la sua idea o anche la sua strategia di approccio al web, però ne possiamo discutere nei commenti se ti va 😉 .
Sicuramente posso dire che da questa analisi, tu potrai trarre profitto almeno in termini di esperienza, poi se ti serve una consulenza gratuita sai come trovarmi 😉 .
Invece se vuoi partecipare alla costruzione di altre interviste t’invito a segnalarmi nei commenti altre pagine che hanno dei grandi numeri o che risultano interessanti, oppure suggerirmi qualche domanda da fare agli intervistati, valuterò ogni tua idea e considerazione.
Grazie mille per la disponibilità agli amici di TwittamiBeautiful!!!
Ciao Enzo,
non amando in alcun modo le soap non conoscevo questa realtà, sicuramente però interessante da un punto di vista del marketing… questo tra l’altro fa capire quanto in realtà Twitter non sia morto (del resto il requiem prima era toccato a Google+) e che invece se si capisce la natura di una piattaforma le cose funzionano.
Grazie Francesco per essere passato di qui, in effetti l’intento era quello di poter capire ancora meglio come funzionano i social. Ci sono tante realtà che “lavorano” nel mondo Social, ma che non percepiscono un solo centesimo, e hanno dei grandi numeri tutti conquistati sul campo, quindi non acquistati.
Questa serie d’interviste saranno verso queste realtà così da poter capire sempre meglio come loro lavorano, come utilizzano i mezzi di comunicazione, e soprattutto quale sacrificio c’è alle spalle dietro ad un semplice contatto social 🙂
Grazie ancora e Buona Giornata
ps. nemmeno io guardo le soap opera, però ci sono mondi nascosti 😀 😀 😀
Dietro un successo genuino c’è sempre la passione e la consapevolezza/volontà di non monetizzare.
Probabilmente se l’intento era quello di crearsi un lavoro, al successo non ci si arrivava.
6 persone e 3/4 anni di attività sono un gran sforzo, complimenti a loro!
Infatti Matteo, e devo dire la verità in molti si muovono solo con la passione, o meglio, la passione è la molla che li spinge ad andare avanti.
È una cosa che si può verificare anche in futuro con le altre interviste che sto preparando 🙂
Grazie per il tuo commento 😉