#coglioneNo

#coglioneNo

#CoglioneNo l’hashtag che da stamattina rimbalza su i social network lanciato da un gruppo di Film Makers che realizzano lavori pubblicitari, video musicali e video virali sono gli Zero.

L’hashtag è accompagnato da una serie di video che ritraggono la tristezza in cui ci troviamo al giorno d’oggi per la poca valorizzazione del lavoro, ma soprattutto del tempo, perché forse la cosa che non è ancora chiara a chi commissiona un lavoro è il tempo, che il #coglione del momento dedica al lavoro da svolgere.

I video di #coglioneNo

Questi sono i tre video in questione che richiamano le situazioni di chi, come me, si è trovato ad interloquire con personaggi di poco valore, perché, ritengo, se non dai valore a chi ti sta di fronte come puoi dare valore a quello che sei o a quello che fai?

Questo è il video: Lo diresti al tuo giardiniere? #coglioneNo

 

 

Questo è il video: Lo diresti al tuo idraulico? #coglioneNo

 

 

Questo è il video: Lo diresti al tuo antennista? #coglioneNo

 

 

Tutti e tre sono i video sono il sunto delle parole che a noi poveri creativi, vengono detti un giorno si ed anche l’altro.

Il coraggio #coglioneNo

Bisogna aggiungere che rispondere a certe persone ed essere chiari bisogna avere anche coraggio, perché ti fanno sentire anche un alieno quasi a convincerti che chiedere dei soldi per il tuo lavoro non è cosa buona giusta, e che sarebbe meglio mettere questo lavoro nel mio portfolio.

E allora io mi domando se vado da un medico/panettiere/avvocato/imprenditore e dico “Ringrazia che mi hai venduto il tuo servizio/articolo, perché adesso puoi dire che hai lavorato per/con me, e quindi potrai trarrre beneficio…”

Secondo voi cosa accadrebbe?

Pubblicato in Internet, Lavoro e taggato .

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