Dizionario Seo

Corso Seo iniziamo dalle parole

Prima di dover iniziare un corso SEO penso che ognuno dovrebbe conoscere almeno qualche parola che caratterizza questo tipo di argomento, inoltre fare un corso SEO avendo sotto mano un riassunto delle parole più ostiche, o più utilizzate, non è male.

Inoltre la scelta di dover mettere ordine nella terminologia SEO, è stata spinta dall’esigenza che quando ci si trova a dover affrontare una nuova materia, la parte più difficile per me, è comprendere la terminologia che caratterizza quel particolare argomento, ad esempio qualche giorno fa mi è stato venduto un Rombo a 10,00€ al Kg, se avessi saputo che conoscere le forme geometriche mi avrebbe portato dei soldi, avrei studiato geometria più approfonditamente.

SEO – Search Engine Optimization

Questa è la parola madre, la parola da dove nasce tutto, che in breve significa: Tutte quelle attività che aiutano ad ottenere una migliore rilevazione, da parte dei motori di ricerca, di un sito web.

Non aggiungono altro, perché altrimenti dovrei già inserire qualche parola più complessa e astrusa, quindi meglio che mi fermo qui.

Iniziamo con i termini caratteristici per questo tipo di argomento.

Keyword
Le keyword sono tutte quelle parole, o la parola, che identifica quel particolare contenuto web, oppure sito, con il quale uno preferisce essere cercato. E’ la parte fondamentale per poter iniziare una buona SEO.

Page Rank
Il page rank è il valore che Google assegna alle pagine, va da un minimo di 0 al massimo di 10; in questo modo stila una propria classifica di affidabilità delle pagine web.

Breadcumb Links
Il breadcumb links è il percorso del sito visualizzato in alto alla pagina web, molto utile per aiutare gli utenti a capire dove si trovano, sotto c’è un immagine esplicativa.

 

 

 

Page Optimisation
Il page optimisation è l’ottimizzazione della pagina, questo è un processo che è possibile realizzarlo con una serie di accorgimenti da fare alla pagina.

Meta Description
Il meta description è un testo che si trova, a lato codice, quindi non visualizzabile agli utenti, dopo head della pagina. Descrive il sito, o la pagina.

URL
L’url è l’indirizzo della pagina o del sito web.

Page Title
Il page title è il titolo della pagina o del sito web.

Image filenames
L’image filenames è il nome del file immagine che andiamo a caricare all’interno del sito.

Heading
L’heading è la classica struttura del paragrafo di testo, un po’ come si lavora su word, che si assegna ad ogni parte di un elaborato un tipo di carattere e/o grandezza così ai vari head si associa il tipo di carattere e/o grandezza.

Tag Alt
Il tag alt è la possibilità di poter aggiungere all’immagine un testo, questo servirà nel caso in cui l’immagine non si dovesse caricare e/o visualizzare da conoscere cosa ci sarà in quel riquadro, una sorta di testo che sostituisce l’immagine

Sitemap
La sitemap è un file sul quale sono annotate tutte le nuove pagine, sezioni, immagini, testi e quant’altro del sito, un riassunto che il motore di ricerca tende a leggere per capire se ci sono novità sulle pagine web.

Link Building
Il link building è quella possibilità di creare movimento del proprio link, cioè tutte quelle pratiche che aiutano a far si che il proprio link giri all’interno del web.

Linkbait
Il linkbait è la capacità di creare contenuti tali da stimolare il web per ricevere link alla propria realtà.

Directory Submissions
La directory submissions sono tutte quelle directory che possono contenere liste di siti web, un po’ come erano i primi motori di ricerca che funzionavano come degli elenchi telefonici.

Meta Keywords
Il meta keywords sono tutte quelle parole che sono utili a farsi trovare, vengono inserite lato codice e sono utili per identificare l’intero sito.

Keyword Stuffing
Il keyword stuffing è una pratica scorretta, che Google punisce, con l’inserimento di un grosso numero di keyword, anche poco pertinenti, all’interno del sito.

Ip Cloacking
L’ip cloacking è la possibilità di poter mandare informazioni fasulle ai motori di ricerca, cioè quando il motore di ricerca visita il sito l’ip cloacking entra in funzione e mostrerà una versione sempre diversa, così da poter trarre in inganno lo spider che rileverà un sito aggiornato ogni qual volta gli farà visita, ovviamente questa è una pratica scorretta che se verrà rilevata viene fortemente penalizzata.

Spider
Lo spider è quel particolare processo che il motore di ricerca usa per poter leggere il sito; far trovare sempre novità allo spider questo vuol dire che il sito è usato ed aggiornato, quindi attendibile e merita di stare in alto.

ROI
Il roi sta per Return On Investment, quindi la capacità di poter far ritornare un particolare investimento a fronte di una spesa per ottenere dei risultati per il proprio sito web.

 

Questi sono tutti o quasi, i termini da conoscere per affrontare un corso SEO. Un buon corso SEO è quel particolare corso che oltre a darti tutte le informazioni disponibili ti stimoli anche a dover applicare tutte le regole suggerite, e che sia continuamente aggiornato.

Però bisogna anche dire che un corso SEO non può essere fine a se stesso, anzi penso che fatti un paio e letto qualcosa in giro, e applicato quello che vi è stato suggerito, il corso SEO dovete cominciare a costruirlo da voi, cioè dovete crearvi il percorso, trovare i canali per essere sempre aggiornati sulle ultime novità.

Per conoscere dove e come trovare un buon corso SEO potete dare un occhiata a questo forum.

Se dovesse mancare qualcosa a questo elenco, oppure volete capire qualcosa in più in merito a queste parole lasciate pure un commento, sono a vostra disposizione.

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